Instabilità posturale e andatura sono associate alla gravità e alla prognosi della malattia di Parkinson


Le differenze nella progressione della malattia di Parkinson sono state variamente attribuite a due sottotipi motori: tipo dominato dal tremore e tipo con instabilità nella postura e andatura difficoltosa.
È stato valutato il ruolo di queste varianti fenotipiche nella gravità e progressione delle manifestazioni non-dopaminergiche della malattia di Parkinson e complicazioni motorie.

Sono stati utilizzati i dati dalla coorte PROPARK ( Profiling Parkinson’s disease; n=396 ), per valutare l'effetto del sottotipo motorio sulla gravità e la progressione di deterioramento cognitivo alla scala SCOPA-COG ( Scales for Outcomes in Parkinson's disease SCOPA–Cognition ), depressione alla scala HADS ( Hospital Anxiety and Depression Scale ), disfunzione autonomica alla scala SCOPA-AUT ( SCOPA-Autonomic ), eccessiva sonnolenza diurna, sintomi psicotici alla scala SCOPA-PC ( SCOPA–Psychiatric Complications ) e complicanze motorie.

Le prime analisi hanno mostrato che i pazienti con sottotipo instabilità posturale e andatura difficoltosa hanno avuto peggiori punteggi alle scale SCOPA-COG, HADS, SCOPA-AUT, SCOPA-PC e maggiori complicazioni motorie, e hanno mostrato una progressione più veloce alla scala SCOPA-COG.

Le seconde analisi hanno mostrato che solo più alti punteggi di instabilità della postura e andatura difficoltosa sono stati associati con punteggi peggiori per queste variabili; il punteggio di tremore non è stato associato alla gravità o alla progressione di qualsiasi sintomo.

Le analisi nella coorte indipendente hanno prodotto risultati simili.

In conclusione, in contrasto con l’instabilità nella postura e andatura difficoltosa era costantemente associata a una maggiore gravità dei sintomi non-dopaminergici, non vi era alcuna evidenza di un effetto favorevole del tremore.
I risultati non supportano l'uso del sottotipo dominato dal tremore come tratto prognostico nella malattia di Parkinson.
I risultati dello studio hanno mostrato che la gravità dell’instabilità della postura e andatura difficoltosa è un utile indicatore di gravità e prognosi nella malattia di Parkinson. ( Xagena2016 )

van der Heeden JF et al, Neurology 2016; 86: 2243-2250

Neuro2016



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